La dermatite seborroica è una malattia infiammatoria a carico della pelle. Questa situazione può creare molto disagio, in quanto la condizione infiammatoria può provocare prurito e comparsa di crosticine, a carico della pelle del viso e del cuoio capelluto.
La dermatite seborroica si verifica a causa dell’intensa attività delle ghiandole sebacee, provocando infiammazioni permanenti. La dermatite seborroica sembra concentrarsi principalmente in aree particolarmente esposte, come il cuoio capelluto e il viso. Questa condizione della pelle può causare vari fastidi e disagi, sia estetici che psicologici, in quanto non esiste una cura effettiva per la dermatite seborroica.
La dermatite seborroica cuoio capelluto è un processo di infiammazione della pelle che interessa, per l’appunto, la cute che compone il cuoio capelluto. I sintomi iniziali di questa condizione possono variare da persona a persona, e la condizione stessa può presentarsi in diverse intensità.
Alcuni dei sintomi, però, risultano essere molto comuni fra di loro, e per questo motivo la condizione può essere facilmente identificabile e curabile. I sintomi più comuni possono essere prurito insistente, bruciori, arrossamenti della pelle, cute desquamata e comparsa di forfora.
La dermatite seborroica del cuoio capelluto tende a concentrarsi in zone come la nuca, oppure i lati delle tempie e la fronte. In casi molto gravi può estendersi anche a naso, guance e labbra.
Altri casi, invece, particolarmente estesi, tendono ad interessare zone nascoste, ricche di peluria, come le zone dei genitali e dell’addome. In questo caso, influisce particolarmente il sesso dell’individuo, in quanto gli uomini sono più inclini a sviluppare questa tipologia di dermatite seborroica rispetto alle donne in quanto la loro peluria risulta essere più fitta e rigogliosa.
Questo disturbo della pelle, indipendentemente dall’entità e l’estensione, risulta essere molto comune. Studi scientifici, infatti, hanno stimato che almeno la metà della popolazione sviluppi la dermatite seborroica al cuoio capelluto.
La dermatite seborroica del cuoio capelluto può presentarsi in qualsiasi momento della vita, nonostante le persone che abbiano compiuto 30 anni sembrano essere molto più inclini a svilupparla, anche se in modo grave. La dermatite seborroica del cuoio capelluto può presentarsi anche alla nascita. Questa condizione nel neonato prende il nome di crosta lattea, e solitamente ha una durata molto breve.
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Le cause della dermatite seborroica del cuoio capelluto
Le cause che possono portare alla comparsa della dermatite seborroica del cuoio capelluto sono molteplici. Non risultano essere del tutto chiare, ma sembrano essere legate ad un malfunzionamento delle ghiandole sebacee.
La causa principale risulta essere legata alla possibile presenza di un lievito appartenente alla famiglia malassezia. Questo fungo, è naturalmente presente sui bulbi piliferi in quantità normali.
Elevate quantità di questo lievito, però, possono causare una risposta immunitaria molto particolare, che consiste nella lacerazione della cute del cuoio capelluto. Questa tipologia di lacerazione dà come risultato la presenza di squame, comunemente dette forfora gialla, sintomo classico della presenza di questa condizione.
Altre condizioni, non genetiche o endocrine, che causano l’insorgere di questa condizione, possono essere malattie come l’immunodepressione e malattie neurologiche. L’immunodepressione è una condizione secondo la quale un organismo abbassi in maniera innaturale le proprie difese immunitarie, causando l’insorgenza di irritazioni ed infiammazioni nell’organismo.
Le malattie neurologiche che possono avere come sintomo la comparsa della dermatite seborroica del cuoio capelluto possono essere il morbo di Parkinson e l’Alzheimer. Altre condizioni che causano l’insorgenza della dermatite seborroica del cuoio capelluto possono essere la carenza di alcuni nutrienti fondamentali per l’organismo, come la vitamina B6 e B8.
Causa | Descrizione |
Aiologica | In caso di mal funzionamento delle ghiandole sebacee |
Ereditarie | la malattia è più comune su pazienti che nella loro familia l’hanno avuta |
Infettiva | la presenza del Malassezia furfur aumenta la probabilità di avere la malattia |
Rimedi principali
Attualmente, la dermatite seborroica che colpisce il cuoio capelluto non ha rimedi duraturi o cure permanenti, in quanto l’infiammazione, una volta presentatasi, resta in circolo nell’organismo. Esistono però, diverse soluzioni che possono migliorare la situazione, soprattutto alleviando i sintomi più fastidiosi, come il prurito.
La soluzione migliore e più efficace riguarda la cura delle condizioni che possono scaturire la presenza di questa condizione. La dermatite seborroica cuoio capelluto, infatti, risulta essere influenzata in modo notevole da alcuni fattori, come gli agenti atmosferici, come il caldo e il freddo.
Approfondimento
Il freddo risulta influire particolarmente, in quanto le basse temperature tendono a seccare ulteriormente la pelle, peggiorando la comparsa della forfora e delle squame. Per migliorare la condizione relativa ai sintomi, come il prurito, è possibile utilizzare diverse creme e lozioni acquistabili in farmacia.
I rimedi naturali per la dermatite seborroica del cuoio capelluto potrebbero essere l’utilizzo di saponi e lozioni a base di zinco, selenio e ketoconazolo. Questi sono infatti antimicotici ed antiseborroici naturali che vengono utilizzati molto spesso per creare lozioni apposite per il cuoio capelluto e la cute in generale.
Un altro consiglio utile potrebbe essere quello di evitare l’utilizzo di cosmetici contenenti solfati e siliconi, in quanto danneggiano ulteriormente la cute, soprattutto quella del cuoio capelluto che non può ossigenare correttamente.
Stress e agitazione
Recenti studi hanno dimostrato che la condizione psicologica di un individuo influenzi particolarmente l’insorgere o l’aggravarsi della dermatite seborroica che colpisce il cuoio capelluto. L’organismo, infatti, reagisce allo stress fisico o emotivo in diversi modi.
Studi hanno dimostrato che la dermatite seborroica del cuoio capelluto “esplode” nell’organismo in seguito ad un forte evento traumatico, sia fisico sia psicologico. Alcune tipologie di dermatite seborroica, invece, hanno motivazioni del tutto psicologiche.
In questi casi, infatti, è possibile curare la condizione risalendo al motivo della presenza della patologia. In quanto le motivazioni non saranno genetiche o neurodegenerative, è possibile curare in modo permanente questa condizione utilizzando principalmente creme al cortisone antimicotiche, affiancandole all’azione di specialisti della salute mentale come psicologi e psichiatri.
La sfera psicologica
La dermatite seborroica del cuoio capelluto è una condizione permanente che interessa zone del corpo molto visibili, in quanto si concentra prevalentemente in zone come il viso, la nuca o, appunto, il cuoio capelluto. I danni estetici risultano essere molto elevati, in quanto la condizione può lasciare molto spesso cicatrici di vasta importanza.
Questa condizione della pelle, se tenuta sotto controllo tramite lozioni locali, può ridursi drasticamente o addirittura assentarsi, ma sfortunatamente non può sparire completamente. Questa condizione può quindi provocare diversi danni psicologici, soprattutto negli individui giovani, e quindi può portare a soffrire di insicurezza e di bassa autostima.
Nonostante non si tratti di una malattia trasmissibile, le persone che soffrono di questa condizione vengono viste dagli altri come infette e malate, e quindi da evitare. Questo può causare enorme insicurezza nelle persone che convivono con questa condizione, che si trovano a dover affrontare non solo i danni fisici relativi alla presenza di questa patologia, ma anche quelli psicologici. Molto spesso, le persone che soffrono di dermatite seborroica evitano di mostrarsi molto in pubblico, e svolgono lavori che non richiedono molto contatto fisico.
La dermatite seborroica non è una patologia contagiosa. si tratta, infatti, di una condizione infiammatoria della pelle, che si presenta con rossori, prurito, squame e forfora. Nonostante ciò, le persone che soffrono di questa condizione non sono assolutamente pericolose o contagiose.
Si tratta di una condizione permanente, dalla quale non si può guarire. È possibile tenere sotto controllo l’infiammazione della cute mediante l’utilizzo di lozioni e creme da applicare localmente. Le cure per questa patologia, infatti, si limitano ad alleviare il possibile prurito e fastidio provocato dalla sua presenza. La malattia non è mortale e non danneggia l’organismo.
La guarigione è impossibile, ma con una giusta cura farmaceutica e psicologica è possibile conviverci tranquillamente. Chi soffre di questa condizione, purtroppo, deve prestare particolarmente attenzione alla cura della pelle e dell’ambiente in cui si trova.
La condizione è molto reattiva, e può variare o modificarsi a seconda di diversi fattori, come l’esposizione solare, la temperatura ambientale, l’utilizzo di prodotti di cosmesi di scarsa qualità o lo stato emotivo della persona. Per questo motivo, infatti, le persone che soffrono di dermatite seborroica del cuoio capelluto dovrebbero essere seguite meticolosamente da diversi specialisti, come dermatologi e psicologi, per permettergli di avere una vita libera e dignitosa.