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Ginger

Benefici dello Zenzero

Lo zenzero è conosciuto anche con il nome di Ginger. Una pianta erbacea perenne che proviene dall’Asia e che ad oggi è nota, non solo per il sapore pungente della sua radice, ma anche degli effetti benefici che si possono ottenere dal suo utilizzo.

zenzero

Origine: Australia, Africa e Giamaica.

Integratori a base di zenzero

Proprietà terapeutiche e benefici dello zenzero

Lo zenzero è conosciuto anche con il nome di Ginger. Una pianta erbacea perenne che proviene dall’Asia e che ad oggi è nota, non solo per il sapore pungente della sua radice, ma anche degli effetti benefici che si possono ottenere dal suo utilizzo. Tutti i principi attivi che permettono di affermare che lo zenzero è una pianta che offre notevoli benefici sono contenuti all’interno della radice. Proprio qui è possibile trovare molti oli essenziali che si compongono, in particole di fenolici antiossidanti.

Lo zenzero ha proprietà: digestive, depurative, dimagranti, antireumatiche, anticellulite. Oltre a tutto questo, la pianta è in grado di evitare la formazione di gas intestinali, in genere causa di gonfiore addominale. In grado di contrastare efficacemente il reflusso gastroesofageo, riduce la pressione arteriosa e migliora quindi, il flusso sanguigno.

Una delle proprietà dello zenzero è quello di prevenire le infiammazioni. Proprio questa sua capacità ne spinge l’utilizzo per la prevenzione dell’ulcera gastrica, anche nel caso in cui essa sia dovuta all’assunzione di farmaci per la cura di specifiche patologie. Lo zenzero viene poi consigliato che per il trattamento del mal d’auto, della causa da gravidanza, il vomito. In tali casi, esso può essere assunto anche candito, ma in quantità ridotte, in quanto esso presenta un certo quantitativo di zucchero.

Sotto forma di tisana o di infuso, lo zenzero è anche in grado di contrastare la presenza in eccesso di muco, sia nelle vie respiratorie che nell’intestino. Un elemento che può essere di grande aiuto per tutti coloro che soffrono sia di bruciori di stomaco che di difficile digestione.

A tal scopo, si consiglia l’assunzione di una tazza di infuso di zenzero entro 10/15 minuti dai pasti. Inoltre lo zenzero è in grado di abbassare i livelli di glicemia e colesterolo elevati, contrastare i dolori muscolari, dovuti a stati infiammatori. Utile alle donne per contrastare i dolori da ciclo mestruale, oltre che gli attacchi di cistite.

Infine lo zenzero aiuta a curare la tosse, la bronchite, il mal di gola, la pressione alta. Viene poi inserito all’interno degli integratori per perdere peso, in quanto in grado di velocizzare il metabolismo lento.

Informazioni importanti

In cucina il Ginger viene utilizzato in prevalenza come spezia, ma questo non è l’unico utilizzo che se ne fa, in quanto presente in una serie di prodotto molto diversi tra loro. Questo è dato sia dalle proprietà dell’elemento che dal so sapore deciso.

I principi attivi presenti nello zenzero sono i gingeroli che si trovano nello zenzero fresco e in tutte le piante della sua stessa famiglia. I gingeroli sono responsabili del sapore pungente della radice. I Shogaoli invece, sono composti che derivano dai gingeroli. Essi vengono sintetizzati a partire dalla radice secca che viene prima essiccata e poi leggermente riscaldata.

Sono molto più piccanti dei gingeroli e proprio per questo la radice essiccata risulta avere un sapore molto più deciso. Infine l’olio essenziale, ricco di sesquiterpeni e monoterpeni. I benefici che lo zenzero offre sono numerosi e proprio per questo motivo viene utilizzato spesso, come soluzione a una serie di problematiche di generi diversi. Innanzitutto lo zenzero ha delle notevoli proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

Assumerlo, permette di contrastare in maniera efficace l’azione dei radicali liberi, prima causa dell’invecchiamento cellulare e quindi non solo della comparsa delle rughe, ma anche di una serie di malattie croniche che da questo sono provocate. Inoltre viene ridotto il gonfiore addominale che spesso compare dopo i pasti.

Un efficace gastroprotettore perchè stimola la produzione di cucina protetto della mucosa gastrica. Inoltre allevia i sintomi tipici del reflusso gastroesofageo, inibendo l’azione della pompa protonica riduce in maniera significativa la produzione di succhi gastrici. Inoltre agisce sull’infiammazione causa di artrosi, riduce il rischio di malattie cardiovascolari e infine sembra promuovere la perdita di peso in maniera efficace. Proprio per questo motivo, lo zenzero viene utilizzato nella composizione di integratori per la perdita di peso.

Una proprietà estremamente apprezzata soprattutto dalle donne, perchè lo zenzero è in grado di smorzare il senso di fame. Inoltre accelera il metabolismo dei grassi e favorisce l’eliminazione dei lipidi in eccesso, causa della comparsa dello strato di grasso. Numerosi sono gli effetti benefici dello zenzero, quello che è importante è assumerlo nella giusta quantità quotidiana. In linea generale è possibile affermare che; se si tratta di radice fresca, lo zenzero dovrebbe essere assunto in una quantità che va dai 10 ai 30 grammi al giorno.

La polvere essiccata invece, richiede un utilizzo minore e il quantitativo indicato è di 3 o 4 grammi al giorno. Si sconsiglia l’utilizzo di quantità eccessive di zenzero, sia in polvere che fresco, in quanto un consumo eccessivo potrebbe essere causa di fastidi intestinali o di sfoghi cutanei.

Controindicazioni

Pur essendo un rimedio naturale, lo zenzero può essere causa di effetti collaterali, soprattutto nel caso in cui non venga consumato con criterio. È dunque importante non superare la dose massima consigliata e di prestare attenzione alle interazioni con altri farmaci, soprattutto nel caso in cui si stia seguendo una terapia specifica.

La quantità di zenzero che si può utilizzare quotidianamente dipende dalla motivazione per cui esso viene utilizzato. Superare le dosi consigliate può essere causa di possibili effetti collaterali anche nel caso in cui venga assunto da persone che non hanno particolari problemi di salute. 

Nella maggior parte dei casi gli effetti collaterali più comuni, correlati allo zenzero, sono: bruciore di stomaco, diarrea, gas intestinali e gonfiore addominale, disturbi a livello intestinale. Ci sono poi, alcuni soggetti che dovrebbero evitare l’utilizzo di questa radice. Per tutti coloro che assumono dei medicinali, è consigliabile chiedere il parere di un medico, per evitare che si presentino degli effetti collaterali. Inoltre è consigliabile chiedere il parere di un esperto, nel caso in cui si soffra di specifiche patologie.

Può essere invece efficace nel caso in cui si abbia bisogno di contrastare la pressione alta, tenere sotto controllo il colesterolo e contrastare gli agenti ossidanti. Per via della sua capacità di abbassare la glicemia, può essere utilizzata anche per contrastare il diabete.

Invece se ne raccomanda l’assunzione con estrema cautela nel caso in cui si soffra di gastrite.